Dopo Portimão, anche Estoril si rivela avara di soddisfazioni per BeDriver. Nella seconda tappa del Porsche Sprint Challenge Southern Europe, infatti, la squadra di Alessandro Poli non è riuscita ad andare oltre un sesto posto in Gara 1, a cui va aggiunto il ritiro in Gara 2 per via di un incidente (senza conseguenze) che ha messo fuori gioco la vettura guidata da Alberto Cerqui. Un weekend complicato e sfortunato, dove è stato impossibile mostrare – in pista – il reale valore prestazionale della macchina. In particolare, Gara 1 è stata condizionata dalla posizione di partenza (P11), che ha costretto Cerqui alla rimonta, terminando poi la gara in P6. È andata peggio in Gara 2, dove Alberto è stato centrato nella portiera da un’altra vettura e, quindi, costretto al ritiro. Il pilota non ha riportato nessuna conseguenza fisica nell’impatto. Nonostante ciò, va ancora una volta sottolineato il grande lavoro fatto sulla vettura nel weekend di Estoril, un naturale proseguimento di quanto iniziato a Portimão poco più di una settimana fa. I dati raccolti saranno preziosi per lo sviluppo della vettura in vista delle due tappe rimanenti del PSCSE (Valencia e Barcellona), oltre che per il Porsche Carrera Cup Italia, obiettivo principale di BeDriver e Alberto Cerqui per questo 2024. Le parole di Alessandro Poli, Team Principal BeDriver: «In termini di risultati, ad Estoril abbiamo avuto un weekend molto sfortunato. Nonostante ciò, abbiamo comunque potuto raccogliere ulteriori dati preziosi da studiare e analizzare per migliorarci, noi e la vettura. Abbiamo molto lavoro da fare, ma siamo sulla giusta strada. Ora è tempo di lasciarsi alle spalle Estoril e concentrarsi sulle prossime tappe del PSCSE, a partire da quella di Valencia». #BeOneOfUs
