sound

Shootout 2025 al Cremona Circuit: quattro prove, vittoria Renato Bianchi e sguardo al 2026

Un appuntamento decisivo per fare il punto sulla stagione

Venerdì 14 novembre, al Cremona Circuit, si è tenuto lo Shootout 2025, la giornata conclusiva della BeDriver Academy. Un appuntamento pensato per valutare in modo oggettivo la crescita dei piloti dopo una stagione di attività in pista, test e coaching.

La mattinata è stata caratterizzata da una forte nebbia, che ha ridotto la visibilità e richiesto ulteriore concentrazione. Nonostante le condizioni, il programma si è svolto regolarmente, confermando la solidità del lavoro svolto nel corso dell’anno.

I piloti presenti:

A rappresentare la BeDriver Academy sono scesi in pista tre dei piloti: Renato Bianchi, Matteo Rovida e Marco Premoli.
Tre profili diversi, tre approcci al motorsport accomunati dalla stessa volontà di misurarsi e migliorare.

La struttura della giornata: quattro prove, un solo vincitore

Lo Shootout è stato organizzato in quattro challenge complementari, studiate per valutare la preparazione dei piloti sotto ogni punto di vista – tecnico, mentale e prestazionale. Le prove si sono articolate nel corso della mattinata e includevano:

1. Gara di regolarità – per misurare la capacità del pilota di mantenere un passo costante e più vicino possibile al tempo di riferimento
2. Gara di velocità assoluta – misurare la capacità del pilota di avvicinarsi al limite della macchina
3. Mental Endurance Test – prova di riflessi con device specifici
4. Motorsport Quick Fire Test – test con domande relativa alla guida in pista, alla vettura e al mondo del motorsport

Infine, premiazioni – momento conclusivo di valutazione complessiva.

Dopo un confronto serrato, dove ogni pilota ha dato il meglio di sé, ad aggiudicarsi la vittoria della giornata è stato Renato Bianchi.

Hot lap in pista!

Durante la giornata, una finestra è stata dedicata ad alcuni degli sponsor BeDriver e ai loro clienti ed accompagnatori. È stata un’occasione preziosa per far vivere l’intensità del motorsport e scoprire ancora più da vicino il mondo BeDriver.

Seduti sul lato passeggero, gli ospiti hanno potuto percepire la precisione, la velocità e la gestione tecnica che i piloti professionisti applicano ad ogni curva.
Un momento che ha trasformato la giornata in un’esperienza completa, inclusiva e coinvolgente, dove le parole d’ordine sono state Emozione ed Adrenalina.

La BeDriver Academy: un percorso che apre le porte ai campionati ufficiali

La nascita della BeDriver Academy risponde a una visione chiara: creare un programma che permetta a piloti non professionisti di affrontare un percorso tecnico, fisico e mentale strutturato, così da poter accedere ai principali campionati ufficiali.

Allo stesso tempo, l’Academy offre ai piloti già esperti l’opportunità di crescere ulteriormente, passando da competizioni come la Porsche Sports Cup Suisse fino a categorie più impegnative come la Porsche Carrera Cup Italia, e oltre.

Non una semplice scuola di guida avanzata, ma un vero ecosistema sportivo in cui formazione, coaching e orientamento tecnico convergono in un’unica direzione: permettere a ogni pilota di costruire il proprio percorso, secondo le proprie ambizioni.

Il valore dell’Academy all’interno di BeDriver

BeDriver ha scelto di non essere soltanto un team motorsport, ma un progetto più ampio che unisce competenze tecniche, passione e visione strategica.
La BeDriver Academy rappresenta questa evoluzione: una struttura dedicata a creare valore, formare nuovi talenti e aiutare gli appassionati a trasformare un sogno in un obiettivo raggiungibile.

La giornata dello Shootout ne è la dimostrazione: metodo, competenza, spirito sportivo e capacità di fare squadra.

Uno sguardo al 2026

Con la conclusione dello Shootout 2025 si guarda già avanti, verso le opportunità del 2026, anno in cui la BeDriver Academy sarà chiamata a espandere ulteriormente i propri programmi, accompagnando i piloti in nuovi campionati, nuove categorie e nuovi obiettivi sportivi.

L’ambizione rimane la stessa: offrire strumenti, percorsi e occasioni per crescere in modo professionale, permettendo ai piloti di trasformare la passione in risultati concreti.
La giornata del Cremona Circuit ha confermato che la strada intrapresa è quella giusta: competenza, formazione e visione sono i pilastri su cui costruire il futuro della Academy, stagione dopo stagione.

ARCHIVIO