Sul tracciato intitolato ad Enzo e Dino Ferrari, BeDriver ha impresso il suo nome nella storia della competizione, conquistando il primo podio firmato BeDriver Academy. Il merito va ad Andrea Galli, autore di una prestazione di rara fattura che lo ha portato a cogliere un magistrale terzo posto in Gara 1. La trasferta romagnola si configurava come un'opportunità importante per la squadra: pur non figurando nell'entry list del campionato completo, il team ha infatti scelto di partecipare a questa singola tappa per sottoporre due dei piloti della BeDriver Academy al vaglio di una competizione di livello internazionale, misurandosi con le GT3 Cup del panorama continentale. Il programma di gara ha visto Galli impegnato per l'intero arco del week-end, mentre Tarek Fahmy ha concentrato il proprio lavoro esclusivamente nella sessione di test del venerdì, cruciale per acquisire dimestichezza con le dinamiche competitive e metabolizzare l'intensità del confronto diretto con le altre GT3 Cup sul circuito di Imola.
Il week-end ha preso il via con ottimi auspici già nella giornata inaugurale di venerdì, interamente dedicata alle sessioni di test. Tanto Galli quanto Fahmy hanno saputo capitalizzare ogni minuto a disposizione, affinando la conoscenza del tracciato romagnolo e ottimizzando l'assetto delle rispettive vetture. Tarek ha archiviato una sessione di test dal valore inestimabile, che gli ha consentito di assimilare i codici comportamentali delle competizioni ufficiali, accumulando un bagaglio di esperienza prezioso per il prosieguo del suo percorso agonistico e, soprattutto, in ottica Settembre, quando sarà protagonista al Mugello per il suo debutto ufficiale in qualifiche, Gara 1 e Gara 2.
Sin dalle prime battute delle sessioni di libere, Galli ha saputo esprimere un ritmo convincente, affinando progressivamente la propria performance nell'arco dell'intera giornata. La curva di apprendimento costantemente ascendente ha lasciato intravedere sin da subito le premesse per un week-end di grande spessore.
La domenica si è dischiusa con le qualifiche ufficiali, sessione determinante per l'assegnazione delle posizioni di partenza nelle due manche previste. Andrea ha affrontato il time attack con grande lucidità e competitività, riuscendo a conquistare piazzamenti di assoluto rilievo in entrambe le classifiche. Il talento della BeDriver Academy ha infatti siglato la quinta posizione per Gara 1 e la decima per Gara 2 - quest'ultima determinata dal secondo tempo di riferimento fatto registrare durante le qualifiche - gettando le fondamenta per due confronti da protagonista.
Gara 1 ha consegnato alla BeDriver Academy una pagina di storia indelebile. Andrea Galli ha dato vita a una prestazione di rara bellezza, orchestrando una serie di manovre di sorpasso che lo hanno proiettato dalla quinta posizione di partenza fino al gradino più basso del podio. Il risultato acquisisce una valenza ancora più significativa se si considera che rappresenta il debutto assoluto di Galli su una GT3 Cup in contesto ufficiale, ma soprattutto segna il battesimo agonistico della BeDriver Academy sul fronte dei podi, a pochi mesi dalla sua costituzione nel corso del 2025. La performance di Andrea ha certificato la maturazione del suo talento e la solidità del percorso di crescita intrapreso, premiando contestualmente l'impegno profuso dall'intero team nella preparazione tecnica e strategica di questo cruciale appuntamento.
Gara 2 ha purtroppo riservato un finale dal sapore amaro. Galli, chiamato a replicare l'exploit della prima manche dalla decima casella di partenza, è rimasto vittima di un contatto durante il giro di ricognizione precludendogli la possibilità di prendere il via. Un epilogo che ha privato pilota e team della chance di suggellare il week-end con un'ulteriore prova di forza, senza tuttavia intaccare minimamente la portata storica del podio conquistato in Gara 1.
Il fine settimana sulle rive del Santerno ha rappresentato un banco di prova di primaria importanza per la BeDriver Academy, che ha dimostrato di possedere le credenziali tecniche e umane per confrontarsi con i vertici del panorama sportivo europeo. Il primo podio della propria storia spalanca orizzonti incoraggianti per il futuro prossimo e certifica la solidità dell'architettura progettuale su cui poggia l'intero programma formativo. La crescita esponenziale manifestata da Andrea e il bagaglio di esperienza acquisito da Tarek costituiscono un patrimonio di inestimabile valore su cui edificare i prossimi capitoli dell'avventura agonistica della BeDriver Academy.