Monza, 6 Ottobre 2024
L'ultima tappa di ogni Carrera Cup Italia rappresenta sempre un momento carico di emozioni contrastanti. Da un lato, infatti, emerge una sensazione di vuoto, causata dalla consapevolezza che un'altra stagione si è conclusa e che occorrerà attendere diversi mesi prima di iniziare un nuovo capitolo. Dall'altro, l'arrivo dell'inverno porta con sé la prospettiva di un meritato riposo per l'intera squadra, chiamata, come sapete, anche nel Porsche Sports Cup Suisse, con tutti gli sforzi e le fatiche che ne derivano.
Il gran finale di questa stagione 2024, tenutosi a Monza nel week-end appena trascorso, ha regalato alcune tra le pagine più belle di un libro aperto ad Aprile con i test-prestagionali. Come raccontatovi sui nostri profili social, infatti, il talento olandese Huub van Eijndhovjen, tra i principali protagonisti in Porsche Supercup, è entrato a far parte della nostra squadra in qualità di Special Guest, affiancando così i nostri Pro Driver Alberto Cerqui e Bayley Hall per la tappa brianzola.
Lo ha fatto stupendo pubblico e addetti ai lavori attraverso una performance globale sublime, che va a dimostrare ulteriormente la qualità del lavoro svolto dai nostri ingegneri. Prima di parlare dei risultati ottenuti presso il Tempio della Velocità, tuttavia, facciamo come da tradizione un passo indietro, andando a rielaborare quanto vissuto attraverso la classica disamina delle tre giornate di attività.
Prove Libere – Venerdì
Nel corso delle prove libere del venerdì, caratterizzate da una pioggia intermittente e da una temperatura dell’aria nell’ordine dei 10°, Huub van Eijndhoven, dimostratosi subito a suo agio sul tracciato brianzolo, ha colto un ottimo sesto posto. Bayley Hall ha invece chiuso decimo, mentre Alberto Cerqui ha concluso ventisettesimo. Il pilota bresciano, tuttavia, si è concentrato principalmente sul fornire feedback alla squadra per quel che concerne l'aderenza degli pneumatici.
Qualifiche – Sabato
Per quel che concerne le qualifiche, dovremmo probabilmente scrivere un libro a riguardo. A far cadere mascelle a profusione è stato van Eijndhoven, classificatosi secondo per Gara 1 e quarto per Gara 2, non cogliendo la pole position solo per una bandiera rossa esposta nel finale, sventolata mentre si stava prendendo di forza la partenza al palo per la prima delle due corse del fine settimana monzese. Sfortunatamente, tuttavia, la Race Direction ha scelto di squalificarlo dalla sessione per non aver rallentato a sufficienza in regime di bandiera gialla, costringendolo così a scattare dalla trentaduesima casella della griglia sia in Gara 1 che Gara 2. Bayley Hall e Alberto Cerqui, invece, si sono classificati rispettivamente in P16 e P23 per Gara 1 e in P18 e in P21 per Gara 2.
Gara 1 – Domenica
In Gara 1 il pubblico del Carrera Cup Italia ha potuto assistere a una delle rimonte più forsennate della sua lunga storia. Huub, infatti, ha guadagnato in pista oltre 20 posizioni, tagliando il traguardo sotto la bandiera a scacchi in undicesima posizione (divenuta poi ottava in seguito alle penalizzazioni, ndr), davanti al compagno di squadra Bayley Hall. Alla fine della gara, van Eijndhoven ha commentato così:
“La macchina era un fulmine. Resta il rimpianto delle qualifiche e della conseguente squalifica, ma ormai è il passato. Mi sono divertito molto”.
Alberto Cerqui, invece, ha nuovamente messo in mostra la sua grande esperienza, rimontando dalla ventitreesima alla diciassettesima posizione.
Gara 2 – Domenica
Gara 2 si è svolta sulla falsa riga di Gara 1, ma le rimonte, questa volta, sono state tre: van Eijndhoven, senza alcun supporto di ritiri altrui o Safety Car, ha effettuato un’altra ventina di sorpassi effettivi, tagliando il traguardo in dodicesima posizione e conquistando altri punti preziosi. Bayley Hall, invece, ha saputo passare dal diciottesimo al nono posto, realizzando una vera e propria impresa. Alberto Cerqui, infine, ha chiuso in quattordicesima posizione dopo essere scattato ventunesimo.
Commento del Team Owner
Alessandro Poli, Team Owner di BeDriver, ha commentato così il fine settimana svoltosi a Monza:
“Il week-end nel Tempio della Velocità ci ha soddisfatto, anche se resta il rammarico per la squalifica inflittaci dalla Race Direction nelle qualifiche. Huub van Eijndhovenha effettuato più di 40 sorpassi in due gare dopo essere stato costretto a partire ultimo sia in Gara 1 che Gara 2, il che ci mi rende fiero, contento e orgoglioso. Bayley Hall e Alberto Cerqui sono stati ancora una volta delle certezze, ottenendo buoni punti. Ora si volta pagina e si pensa al 2025, e non vediamo l’ora”.
Cala il sipario sul Carrera Cup Italia 2024
Si chiude così una stagione incredibilmente intensa: resta il rimpianto di non aver capitalizzato il potenziale delle nostre GT3 Cup, ma aumenta la consapevolezza di avere tutto il necessario per puntare a quel per cui BeDriver è nata: vincere.